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    ASSOCIAZIONE FOTOGRAFICA

    Laboratorio di Cianotipia

    con Simona Strozzi

    Il Laboratorio è pensato come un primo avvicinamento alla tecnica della Cianotipia creando insieme uno spazio di esplorazione e sperimentazione intorno al blu e alle sue sfumature.

    Durante la mattina avremo modo di iniziare il bellissimo viaggio dalla storia della tecnica di stampa a contatto e dalla preparazioni delle emulsioni fotosensibili fino alla realizzazione di stampe con elementi botanici e naturali dove il blu farà da guida.

    Utilizzando vari tipi di supporti di carta sperimenteremo con la composizione e la luce solare, necessaria per la produzione del negativo, per ottenere effetti e sfumature differenti.

    Non sono richieste conoscenze fotografiche soltanto voglia di imparare e sperimentare. Alla fine del laboratorio i partecipanti potranno portare a casa il proprio lavoro stampato.

    Per partecipare è necessario mandare una mail a info@factory10.it. Il costo dell’incontro è di 50€ da saldare entro venerdì 18 ottobre. Il numero massimo è di 10 partecipanti.

    Il laboratorio è dedicato ai Soci Factory10, ma se non sei ancora socio puoi iscriverti chiedendo in sede o seguendo questo link: DIVENTA SOCIO.

    Cosa Portare:

    • Tutti i materiali sono inclusi
    • La tua voglia di imparare e tanta creatività

    Programma in breve:

    • Introduzione teorica in aula
    • Approfondimenti
    • Preparazione
    • Realizzazione delle stampe

    Simona Strozzi: (Latina 1987),  il primo approccio alla fotografia è con la Pentax mx di suo padre che ancora la accompagna.

    Dopo gli studi  di arte e fotografia presso La Sapienza di Roma e EFTI di Madrid , inizia ad investigare le tecniche antiche di stampa, nel 2015 è co-fondartice del collettivo Pigments Alternative Photography di Roma con il quale organizza eventi e mostre dedicate alla fotografia sperimentale tra cui il pinholeday 2016-2017.

    Attualmente cura il progetto Hydra e il suo personale Almendra Itinerante, un laboratorio autogestito aperto alla sperimentazione dove lavora con la cianotipia, la tecnica che più la rappresenta e le permette di esprimere il dualismo delle sue emozioni oscillanti, come il blu, tra la pace e la profonda malinconia e la passione per la natura.